Magic Arthur nasce a Milano il 1° Novembre del 1968 e già nella data di nascita alberga l’embrione di quello che il giocoliere dei giorni nostri è e decide di voler essere: il numero 1, il primo in tutto, manifestando una spiccata mania di protagonismo, costellata da un’arthurocentrica visione del mondo e delle dinamiche sociali.
Il piccolo Magic Arthur, già dalla tenera età di otto anni, ama esibirsi in pubblico, in piedi sul tavolo di parenti ed amici si lascia andare alle rappresentazioni più bizzare, mostrando singolare e giocosa fantasia. Far apparire e scomparire oggetti è una delle principali abilità, tanto che se non fosse diventato un provetto prestigiatore avrebbe potuto vestire i panni di un moderno Lupin.
Ogni 25 Dicembre, sotto l’albero, Babbo Natale non dimentica mai di lasciare, tra i tanti doni non sempre desiderati, l’amata scatola di Silvan.
Autodidatta, divoratore di libri e dvd del settore, il giovane Magic Arthur cresce consolidando una grande passione per la disciplina magica, pur nella consapevolezza che non si può vivere di sola arte, a meno che non si raggiungano determinati risultati.
Professionalmente intraprende esperienze e strade diverse, denominatore comune brio, intraprendenza e spirito d’iniziativa, frutto della spiccata versatilità e poliedricità degli interessi.
La colonna sonora del quotidiano ed inno della propria vita resta l’amore per il proprio sogno creativo perché, parafrasando Mark Twain è importante “non abbandonare mai le tue illusioni, perché una volta che le hai perse, tirerari lo stesso a campare .. ma la tua vita non sarà più la stessa”.
Per diletto si esibisce in serate, feste per bambini, nel corso di riunioni di lavoro, riesce sempre a strappare a tutti un sorriso di stupore. L’umiltà e la voglia di crescere lo spingono invece a frequentare nel tempo libero manifestazioni, congressi magici, luoghi in cui affinare le proprie capacità e stuzzicare il proprio ingegno, nonché rubare con gli occhi idee originali da far proprie.
Oggi frequenta il CLAM (Club Arte Magica di Milano),un contesto fertilizzante e prolifico, che gli permette di confrontarsi continuamente con altri prestigiatori ed amatori e misurare i propri limiti e punti di forza.
Il segreto di ogni grande illusionista non risiede nel trucco nudo e crudo, ma nella personalità del mago, nel modo in cui lo si presenta e Magic Arthur ti personalità ne ha tanta. Il suo segreto risiede nella semplicità ed il suo non sentirsi mai arrivato, ben celate dietro l’esuberanza egocentrica dell’artista. Anche questa è pur sempre un’illusione!

Magic Arthur