UN PRESTIGIATORE TRA I MILLE DI GARIBALDI Non tutti sanno che tra i patrioti che seguirono Garibaldi nella leggendaria spedizione dei mille vi fu anche un prestigiatore, il suo nome era Bartolomeo Marchelli. Questo personaggio nacque a Ovada nel 1834 e morì a Nervi nel 1904.
Sin da giovanissimo Bartolomeo Marchelli dimostrò una spiccata dote per i giochi di destrezza tanto da esibirsi, nel giro di pochi anni, sia a Genova sia a Ovada. L'abilità che raggiunse (forse grazie all'insegnamento di qualcuno di cui non è però rimasta traccia) fu tale che non sfuggì all'attenzione di Bartolomeo Bosco, che noi tutti sappiamo essere uno dei più grandi prestigiatori di tutti i tempi, che lo scelse come allievo e lo tenne con sé qualche anno, perfezionandolo nell'arte della magia dilettevole.
Ma davvero pochi sanno che Bartolomeo Marchelli fu volontario nel corpo di spedizione dei Mille, partecipò alle successive campagne di Garibaldi fino alla Battaglia di Mentana, congedandosi con il grado di capitano.
Lasciato l'Esercito verso la fine del 1861 Marchelli ritornò alla sua arte di prestigiatore esibendosi a Genova e in tutto il Monferrato. Arte che interruppe per corrispondere allo slancio patriottico del volontarismo garibaldino partecipando alle campagne: dell'Aspromonte, del Trentino e di Mentana.
Già nel 1862 dal Ministero dell'Interno aveva ottenuto la sovvenzione governativa a favore dei volontari italiani che fecero parte della prima spedizione in Sicilia.
Nel 1865 gli venne assegnata una pensione vitalizia riservata ai Mille fregiati della Medaglia d'onore di Palermo.
Autore: Arduino 17/03/2011Condividi su Facebook 
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